Per comprendere appieno le potenzialità della lavagna interattiva Wacebo , ecco alcuni scenari pratici che illustrano come un docente può integrarla nelle proprie lezioni quotidiane:
- 4.1 Lezione di matematica (scuola secondaria): la professoressa di matematica utilizza DabliuDraw con sfondo a quadretti per spiegare un problema di geometria analitica. Disegna il sistema di assi cartesiani sulla lavagna, poi traccia una retta utilizzando il righello virtuale per garantirne la linearità. Chiede a un alunno di venire a segnare un punto d’intersezione: lo studente usa la penna per tracciare il punto e scriverne le coordinate. Nel frattempo, in modalità split screen, sulla destra la docente ha aperto un tool di algebra online (nel browser integrato) che mostra la soluzione grafica dello stesso problema: confrontano così il lavoro manuale con la visualizzazione digitale, aiutando la classe a vedere l’errore commesso nello spostare la retta. Infine, registra lo schermo durante la spiegazione passo-passo di un secondo esercizio, creando un video che condividerà col registro elettronico per il ripasso.
- 4.2 Attività di lingua (scuola primaria): durante una lezione di italiano, la maestra proietta sulla lavagna una pagina di testo (foto di un brano di un libro di lettura) importata come immagine. In modalità annotazione, evidenzia con colori diversi la suddivisione in soggetto, predicato e complemento delle frasi. Chiama a turno gli alunni: ognuno, con un colore diverso, sottolinea sul testo la parte richiesta (ad esempio, uno studente evidenzia tutti i verbi in rosso, un altro cerchia i nomi propri in blu). Grazie al multi-touch, due bambini possono anche lavorare contemporaneamente su parti diverse della pagina. L’insegnante poi utilizza lo strumento testo per far comparire la soluzione corretta accanto ad ogni frase, pronta all’uso. Questa attività interattiva mantiene alta l’attenzione e trasforma un esercizio di grammatica in un gioco collaborativo.
- 4.3 Collaborazione in scienze (scuola secondaria di I grado): la classe viene divisa in piccoli gruppi. Alla lavagna, la prof di scienze attiva quattro finestre con multi-windows (grazie al grande schermo 4K, ogni quadrante resta leggibile). In alto a sinistra apre DabliuDraw per appunti generali, in alto a destra un’immagine di riferimento (ad esempio il ciclo dell’acqua), in basso a sinistra un video YouTube breve senza audio che mostra un esperimento sul ciclo dell’acqua, in basso a destra il browser con un quiz online pronto. Ogni gruppo di studenti viene invitato ad usare una parte dello schermo: un gruppo prende appunti su DabliuDraw (ad esempio annotano le fasi del ciclo), un altro gruppo osserva il video e lo mette in pausa nei punti chiave segnalando con la penna in annotazione quando …con la penna in annotazione quando vede condensa sulle pareti del recipiente; un altro gruppo compila il quiz online sul browser in basso a destra. Questa attività laboratoriale interattiva permette a tutti di partecipare: la lavagna funge da stazione di lavoro comune dove convergono video, appunti e verifica, incoraggiando la collaborazione tra studenti. Alla fine, ogni gruppo presenta quanto raccolto: uno studente, usando la funzione mirroring, proietta dalla propria tavoletta dei grafici riepilogativi che il resto della classe può vedere sulla lavagna.
- 4.4 Lezione di storia (scuola secondaria di II grado): il professore di storia prepara una lezione sull’Antica Roma. Inizia mostrando, tramite il browser integrato, una mappa interattiva dell’Impero Romano. Poi, usando DabliuDraw in modalità annotazione, evidenzia i confini al tempo di Traiano e scrive date e nomi delle province chiave. Successivamente passa a un breve video YouTube di ricostruzione 3D del Foro Romano, riprodotto a tutto schermo con audio dagli altoparlanti integrati. Mentre il video scorre, si ferma in alcuni punti e utilizza la penna digitale per cerchiare monumenti importanti sul fotogramma (grazie alla funzione di annotazione su schermo). Infine, apre un documento PDF (una lettera storica di Cicerone) tramite il File Manager e lo divide in split screen con la lavagna: a sinistra resta visibile il testo originale in latino, a destra il docente, con la penna rossa su DabliuDraw, ne scrive la traduzione italiana riga per riga insieme agli studenti. Questa combinazione di mappe, video, documenti e scrittura rende la lezione coinvolgente e multisensoriale.
Questi esempi mostrano come la Wacebo possa adattarsi a molteplici discipline e metodologie didattiche: dalla lezione frontale arricchita di media, al lavoro di gruppo collaborativo, fino al coinvolgimento diretto degli studenti che diventano parte attiva alla lavagna. L’importante è sperimentare e trovare le modalità d’uso più efficaci per la propria materia e il proprio stile di insegnamento.